Varietà di uva:
82% Sangiovese; 18% Malvasia Nera
Terreno:
argillo –calcareo prevalentemente roccioso
Viti per ettaro:
5.200 piante/ha e 2.800 per i vecchi impianti
Sistema di coltivazione:
spalliera verticale con taglio a Guyot semplice
Periodo di raccolta:
Fine settembre inizio ottobre
Vinificazione:
fermentazione indotta da lieviti indigeni e separata per varietà in vasche di acciaio a temperatura controllata tra i 30° e i 33°C, con rimontaggi manuali e una permanenza complessiva (cuvaison)
Raffinazione:
al termine della fermentazione malolatttica avviene l’assemblaggio delle due varietà, il vino ritorna quindi in barriques di rovere a grana fine per il 40% nuove e per il resto usate di un anno.
Colore:
colore rubino molto carico con riflessi porpora e violacei
Aroma:
fruttato che richiama la frutta matura e la prugna; richiamo alla confettura; spezie che ricordano gli aromi torrefatti, il caffè e la tostatura.
Palato:
il vino entra in bocca in punta di piedi, in maniera delicata e gentile. Successivamente si apre, dimostrando tutta la sua eleganza e voluttà. Seducente, avvolgente, fresco e di lunga persistenza.
Abbinamenti:
Formaggi stagionati, Secondi di carne rossa, Selvaggina